ETICHETTE AD ARTE
Il progetto grafico delle etichette Montariolo è nato nel 2016 in collaborazione con l’artista Ilaria Bochicchio.
Tutte le illustrazioni da lei realizzate sono ispirate a donne icone dell’arte o dello spettacolo del passato e rielaborate da Ilaria in una versione moderna.
I nomi dei vini sono invece stati dati in omaggio alle donne della nostra famiglia, i cui nomi si ritrovano attraverso anagrammi o caratteristiche personali.
Nascono così:
La Musa : ispirata alla musa di Dante Gabriele Rossetti
La Diva: ispirata a Twiggy
Nanà: ispirata a Edie
Costanza : ispirata a Veruska
Zi’Tania: ispirata a Audrey Epburne
Rosà: ispirata a la Fornarina di Raffaello
L’ARTISTA
Ilaria Bochicchio è un’artista multimediale. Nata nel 1988 in Basilicata si è trasferita per conseguire gli studi prima a Roma e poi a Milano. Ora vive e lavora tra Milano e New York. “Nella mia ricerca mi piace sperimentare l’utilizzo di diversi media: dalla pittura alla video-arte alla performance. Nei miei lavori affronto temi ispirati alla religione, alla letteratura e alle narrazioni personali. Mi interesso del concetto di identità, corpo, archetipi e miti contemporanei“.
Una donna per Montariolo
“Amo il vino perché credo sia una forma d’arte. Sono diventata sommelier per cercare di conoscere da vicino questo mondo infinito e sfaccettato. Il vino della cantina Montariolo mi ha conquistato al primo sorso. Caldo e avvolgente mi ha fatto pensare al corpo di una donna, alla sensualità femminile. Nella realizzazione dell’etichetta ho voluto rappresentare questa sensazione, l’attimo che sussegue l’assaggio. Quel brivido dovuto alla sensazione gusto-olfattiva. L’abbandono al piacere avvolgente del vino che inebria corpo e mente. La dea contemporanea, in etichetta, si gode il suo vino, brinda e sospira. Il rosso del vino e del logo è lo stesso che dipinge, simbolicamente, alcune parti del suo corpo.”. ILARIA.
La prima etichetta per il Barbera 2015 ad edizione limitata